Dubai Tour 2018, Nizzolo: “Mi son mancati gli ultimi 30 metri”
Giacomo Nizzolo viene fuori nel momento più duro del Dubai Tour 2018. Se sinora aveva lasciato che a far le volate fosse il compagno John Degenkolb, l’ex campione italiano ha avuto modo di fare la sua corsa oggi verso Hatta Dam, strappo sul quale aveva conquistato un secondo posto nel 2016, riuscendo a concludere in quinta posizione. Un discreto piazzamento per il corridore della Trek – Segafredo, considerando che non ha voluto aspettare gli altri, ma si è lanciato in prima persona nella volata, dovendo tuttavia cedere nel finale.
“A cinque chilometri dalla conclusione, subito dopo le salite, abbiamo parlato e John mi ha detto che non si sentiva molto bene – spiega il corridore brianzolo, che ha dunque preso in mano la squadra al posto del vincitore su questo arrivo nel 2015 – Io mi sentivo bene, quindi ci siamo detti che avrei provato a giocarci le mie carte per vedere come andava”.
Vincitore di tappa alla Vuelta a San Juan, per l’ex tricolore era importante mettersi anche oggi alla prova, con una concorrenza nuovamente agguerrita. “In una tappa come quella odierna bisogna avere le gambe – analizza lucidamente – Mi son mancati gli ultimi 30 metri, ma sono abbastanza contento della mia prestazione, che conferma che sono sulla buona strada verso il ritorno al mio miglior livello”.
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